I formaggi di capra del
Podere le Fornaci

La bontà dei formaggi che produciamo dipende dal benessere delle capre che alleviamo.

Facciamo la muffa

Nel caseificio di Podere le Fornaci l’igiene regna sovrana, assieme a batteri lattici e muffe nobili, elementi necessari per popolare l’ambiente e realizzare la caseificazione del latte a crudo che avviene riducendo i disturbi ed evitando ogni tipo di contaminazione.

Ascoltiamo il latte

Il latte ha un suo mondo vitale e cangiante che ogni giorno parla di qualcosa di nuovo: una capra che non sta bene, una rissa notturna, un forte spavento, l’inserimento del maschio nel gregge. Sono diversi gli elementi che incidono sul latte di giornata che arriva in laboratorio direttamente dalla stalla. Chi lavora in caseificio capisce la situazione e applica diverse tecniche di caseificazione per utilizzare e valorizzare una determinata differenza del latte rispetto alla norma.

I nostri formaggi

Ci sono però alcuni elementi “invariabili” che prevediamo e gestiamo: le stagioni, il periodo di lattazione, un’alimentazione sana e sempre calibrata, una qualità della vita e un livello di benessere alti. Il nostro modo di fare allevamento  orienta le scelte casearie verso una produzione organizzata di prodotti precisi.

Caprino fresco

E’ uno dei formaggi lavorati con latte a crudo di tradizione francese, ha una forma tonda o quadrata e un gusto acidulo e aromatico. Ogni forma di caprino pesa circa 350 grammi.

Consigli: è molto versatile quindi lo puoi usare nei pesti e nei sughi, ma anche per fare una cheesecake speciale.

Caprino fresco aromatizzato

Una variante aromatizzata del caprino. Lo prepariamo in pezzi di forma tonda del peso di circa 250 grammi ognuno. Lo potete trovare con varie erbe o spezie: santoreggia, dragoncello, papavero, erba cipollina, ecc. 

Consigli: data la presenza di un aroma, ideale come companatico, da spalmare su bruschette per aperitivo

Quando la trovi: lo trovi da marzo a ottobre

Crosta fiorita

Formaggio dal gusto aromatico fiorito grazie al lavoro delle muffe nobili che si sviluppano sulla crosta a partire dal settimo giorno di stagionatura. E’ un’evoluzione del caprino fresco rispetto al quale è più saporito perché gli aromi del bosco arricchiscono il gusto del latte con e sviluppa una tessitura diversa, meno spalmabile ma comunque liscia al palato. La buccia di Geotrichum e Penicillium candidum completamente sviluppata altera questa sensazione con un gradevole stacco di gusti e consistenza

La sua stagionatura varia da 15 giorni a un mese e mezzo/due, acquistando sempre maggior piccantezza e perdendo umidità. Il risultato finale è un formaggio di 150 gr che viene venduto come caprino stagionato.

Consigli: si abbina facilmente con marmellata di cipolla, miele; si può utilizzare tagliato a pezzetti nelle insalate di verdure e di cereali,
Quando la trovi: come gli altri formaggi stagionati si trova, di solito, da aprile a dicembre.

caprino stagionato

Anche il caprino stagionato è un derivato del caprino classico fresco. Questo formaggio regala sempre belle sorprese perché il latte che “ogni giorno è diverso”, quando viene lasciato in affinamento al naturale, ogni volta cambia e diventa sempre un prodotto nuovo. Durante la sua lunga stagionatura, in cui viene girato e seguito quotidianamente, raggiunge una consistenza più dura e un gusto molto piccante.

Consigli: Il caprino stagionato per il suo aroma forte è ideale accompagnato con composte agrodolci come la cipolla di tropea e il miele. 

Quando la trovi: di solito si trova più avanti nella stagione da giugno fino ad esaurimento del prodotto in cella.

Perchè scegliere i formaggi di capra

I formaggi di capra sono i più digeribili tra quelli trovabili facilmente in commercio. Purtroppo questo non basta per abbuffarsi con i nostri formaggi, ma è una delle motivazioni per concederti un tagliere con formaggi misti, da gustare rigorosamente a partire dal più fresco per concludere con il più stagionato.

Ti è venuta voglia di venire a trovarci?